Introduzione

Nardone Watzlawick

“L’arte di risolvere complicati problemi umani mediante soluzioni apparentemente semplici.” G. Nardone

“Si convince prima e si convince meglio chi si convince da solo.” B. Pascal

La terapia breve strategica adotta una metodologia efficace e focale centrata sul problema. L’attenzione è dedicata alle condizioni che mantengono il problema nel presente (qui ed ora) e benché questo possa perdurare da diversi anni, i tempi di risoluzione non necessariamente si dimostrano altrettanto lunghi. Questo tipo di terapia riesce ad ottenere risultati così rapidi poiché si avvale di protocolli di cura che aderiscono esattamente alla struttura dei maggiori disturbi psicologici invalidanti. Uno dei concetti fondamentali di questo tipo di terapia consiste nel valutare come un problema possa funzionare secondo una logica che non è razionale. Molte situazioni di sofferenza psicologica si costruiscono e permangono, infatti, seguendo logiche spesso assurde e irrazionali che costringono ad esempio a compiere atti quando non si vuole, decidere in un verso e procedere diversamente, cercare una soluzione e ritrovarsi sempre più dentro un problema. La terapia breve risponde bene e in tempi brevi a questo tipo di conflitti perché utilizza strategie e tecniche non ordinarie che bene si adattano alla logica delle situazioni problematiche.

Diretto dal Prof. Giorgio Nardone e fondato insieme all’illustre Prof. Paul Watzlawick, in vent’anni di ricerca nell’ambito clinico ha elaborato una serie di protocolli specifici di intervento che permettono di risolvere molto rapidamente disturbi di tipo ossessivo – compulsivo, disturbi d’ansia, disordini alimentari, problemi relazionali. Si parla in questo caso di tecnologia del cambiamento in continua evoluzione, poiché i percorsi terapeutici rispondono a delle costanti di funzionamento delle maggiori patologie invalidanti, individuate dal Prof. Nardone e collaboratori.

La soluzione ci dice del problema: ciò significa che i protocolli di cura, oltre che essere sempre aderenti alle patologie, sono in continua evoluzione e cambiamento per ottimizzare al massimo i tempi di risoluzione dei problemi (7 sedute in media). I protocolli di intervento funzionano in maniera così efficace in quanto sono stati costruiti sull’esperienza di oltre 20 mila casi trattati dal Prof. Nardone e collaboratori.